News

Dopo aver perso solo per un salto di catena la Milano-Sanremo, Nacer Bouhanni ha messo la sua forma nella prima tappa della Volta Valenciana 2016. Quarto Gasparotto

Sabato scorso in via Roma a Sanremo era pronto per andare a cogliere la vittoria più bella della carriera, ma un salto di catena beffardo a 300 metri dall’arrivo l’ha messo fuori gioco. Nacer Nouhanni (Cofidis) si è rifatto comunque subito trionfando nella prima tappa della Volta Catalunya a Calella, con uno sprint regale che gli ha regalato anche il terzo successo in questo inizio di stagione dopo una tappa alla Vuelta Valenciana e un’altra alla Parigi-Nizza.

Volta Valenciana, tanti tentativi, ma allo sprint c’è Bouhanni

Una tappa non semplice, soprattutto per i velocisti, quella che ha aperto la Volta Catalana 2016 visto che presentava ben cinque colli da scalare (uno di 1^ categoria, due di 2^ e altri due di 3^) prima del finale. In molti, dopo una lunga fuga di giornata, hanno provato a far saltare il banco. In particolare sull’Alt de Montseny è scattato Louis Vervaeke (Lotto-Soudal) transitato primo con 8” di vantaggio gruppo allungando poi in discesa grazie alla strada bagnata. Ripreso da un primo plotoncino di contrattaccanti e poi dal gruppo, nel finale ci hanno provato Bjorn Thurau (Wanty-Groupe Gobert) con un attacco negli ultimi 6 km e successivamente Nicholas Roche (Team Sky) raggiunto negli ultimi 2 km. Così è stata volata, con Bouhanni a precedere Ben Swift (Team Sky) già secondo alla Sanremo, Daryl Impey (Orica Greenedge) e un positivo Enrico Gasparotto (Wanty Goubert).

Le classifiche della Volta Valenciana 2016

Ordine d’arrivo 1^ tappa
1) Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) 4h28’51”
2) Ben Swift (Team Sky) st
3) Daryl Impey (Orica GreenEdge) st
4) Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert) st
5) Alexey Tsatevich (Team Katusha) st
6) Carlos Barbero (Caja Rural) st
7) Jordi Simon (Verva ActiveJet) st
8) Kevin Réza (FDJ) st
9) Eduard Prades (Caja Rural) st
10) Georg Preidler (Team Giant-Alpecin) st
Classifica generale
1) Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) 4h 28’41”
2) Ben Swift (Team Sky) +4”
3) Daryl Impey (Orica GreenEdge) +6”
4) Cameron Meyer +9”
5) Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert) +10”
6) Alexey Tsatevich (Team Katusha) st
7) Carlos Barbero (Caja Rural) st
8) Jordi Simon (Verva ActiveJet) st
9) Kevin Réza (FDJ) st
10) Eduard Prades (Caja Rural) st

Nel caotico sprint che ha deciso la Milano-Sanremo 2016 la spunta un outsider come Arnaud Demare (FdJ) davanti a Ben Swift (Team Sky). Pippo Pozzato ottavo e primo degli italiani

Dopo 21 anni la Milano-Sanremo torna a parlare francese: allora era stato merito di Laurent Jalabert, oggi invece a sfrecciare sul traguardo di via Roma è stato Arnaud Demare (FDJ) perfetto e fortunato in un finale caotico, con uno sprint fortemente condizionato dalla caduta di Fernando Gaviria (Etixx-QuickStep) ai 500 metri finali che ha spezzato il gruppo e messo fuori causa uno come Peter Sagan (Tinkoff) pronto a piazzare la stoccata.

Milano-Sanremo, tante fughe nel finale

Dopo la lunga fuga che ha condizionato tutta la prima parte della Milano-Sanremo con undici uomini tra i quali Serghei Tvetcov (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Matteo Bono (Lampre – Merida), Samuele Conti (Southeast – Venezuela), Andrea Peron (Team Novo Nordisk) e Marco Coledan (Trek – Segafredo) e un cambio di percorso dovuto ad una frana ad Arenzano che ha allungato il totale a 296 km, la corsa si è animata come al solito negli ultimi 30 km quando protagoniste sono diventate le cadute. Una soprattutto, quella che ha buttato per terra sia Michael Matthews (Orica GreenEDGE) che Arnaud Demare, entrambi però riusciti a rientrare in gruppo, mentre successivamente la stessa cosa non è toccata a Diego Ulissi (Lampre – Merida)
Sulla Cipressa scatto di Giovanni Visconti (Movistar) insieme a Ian Stannard (Sky) sui quali in discesa rientrano Daniel Oss (BMC), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale) e Fabio Sabatini (Etixx – QuickStep), ma il gruppo torna compatto.

Arnaud Demare brucia tutti a Sanremo, Bouhanni sfortunato

Ultimi tentativi sul Poggio con lo scatto di Andrea Fedi (Southeast – Venezuela) e successivamente di Tony Gallopin (Lotto Soudal) ripreso in prima persona da Oscar Gatto (Tinkoff). Quando tutto sembra tranquillo parte Michal Kwiatkowski (Sky) e il campione del mondo 2014 resiste da solo on pochi secondi sino ai -2 quando è Fabian Cancellara (Trek – Segafredo) a prenderlo e ripartire, subito stoppato da Matteo Trentin (Etixx – QuickStep). Ma nessuno riesce ad evadere e così si arriva all’ultimo chilometri con una sessantina di atleti: Fernando Gaviria (Etixx – QuickStep) che è messo bene tocca la ruota di Greg Van Avermaet (BMC) scivolando a terra, così Jurgen Roelandts (Lotto Soudal) si trova davanti. Nacer Bouhanni (Cofidis) sembra pronto a saltarlo ma ha problemi al cambio e ai 200 finali esce Arnaud Demare che batte Ben Swift (Sky) e lo stesso Roelandts con Bouhanni quarto, Van Avermaet quinto, Kristoff (Katusha) sesto, Haussler (IAM Cycling) settimo davanti a tre italiani, Filippo Pozzato (Southeast – Venezuela), Sonny Colbrelli (Bardiani – CSF) e Matteo Trentin (Etixx – QuickStep).

Sabato 19 marzo 291 km nella classiciddia di Primavera che mai come queest’anno ha una rosa molto ampia di favoriti, da Sagan a Cancellara passando per Kristoff, Bouhanni, Boasson Hagen e i nostri

 

La Milano-Sanremo 2016 (quest’anno con Named Sport come title sponsor) tgorna all’antico: si correrà il 19 marzo, come era tradizione nei suoi anni eroici, e soprattutto di sabato dopo l’esperiemtno della domenica che non ha mai convinto sino in fondo. In tutto 291 chilometri con un percorso che non prevede più la salita alle Manie, comunque sempre troppo lontana dal traguardo per essere veramente decisiva, ma nel suo finale è quiello classico e lascia aperta la porta ad una rosa molto ampia di favoriti.

Milano-Sanremo, il percorso e i favoriti per la vittoria

Prima dell’arrivo, previsto in via Roma poco prima delle 17 ci sarà il lungo attraversamento della costa ligure, con i passaggi da Varazze, Savona, Alassio, Albenga, Imperia prima di arrivare ai tre Capi, il mele, il Cervo e il Berta che serviranno per dare fioco alle polveri finali con le ultime due salite vere, la Cipressa e il Poggio che soprattutto con le loro strade strette e le discese tortuose in diverse occasioni hanno fattto la differenza anche se nelle ultime edizione si è sempre arrivati ad uno sprint, ristretto o meno.
Nel mazzo dei favoriti ci sono velocisti puri, anche se non tutti sono in grado di assimilare a dovere il lungo chilometraggio, e passisti veloci. Alla prima categoria apartengono certamente Mark Cavendish (Dimension Data) che a Sanremo ha già vinto nel 2009, Andrè Greipel il 22enne colombiano Fernando Gaviria (Erixx-QuickStep), Alexander Kristoff (Katusha), i francesi Nacer Bouhanni (Cofidis) e Aranud Demare (FdJ), e i nostri Elia Viviani (Team Sky), Sacha Modolo (Lampre Merida), Giacomo Nizzolo (Team Trek), Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF), Filippo Pozzato (Southeast Venezuela) che questa corsa l’ha vinta dieci anni fa, ultimo italiano a riuscirci. Nella seconda invece il campione del mondo Peter Sagan (Tinkoff), ma anche Fabian Cancellara (Trek Segafredo, primo nel 2008), Michael Matthews (Orica GreenEDGE), Greg Van Avermaet (BMC) fresco vincitore della Tirreno-Adriatico, Simon Clarke (Cannondale), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data). E poi ci sono gli scattisti puri, come Vincenzo Nibali (Astana), Diego Ulissi (Lampre Merida), Geraint Thomas (Team Sky) e Alejandro Valverde (Movistar).

Milano-Sanremo, così le 25 squadre al via

TINKOFF
1 SAGAN Peter
2 BLYTHE Adam
3 BENNATI Daniele
4 BOARO Manuele
5 BODNAR Maciej
6 GATTO Oscar
7 KREUZIGER Roman
8 TOSATTO Matteo
AG2R LA MONDIALE
11 BAKELANDTS Jan
12 BAGDONAS Gediminas
13 DOMONT Axel
14 GRETSCH Patrick
15 HOULE Hugo
16 MONTAGUTI Matteo
17 RIBLON Christophe
18 SERGENT Jesse
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC
21 BANDIERA Marco
22 CECCHINEL Giorgio
23 FRAPPORTI Marco
24 GAVAZZI Francesco
25 PELLIZOTTI Franco
26 RATTO Daniele
27 SELVAGGI Mirko
28 VIGANO Davide
ASTANA PRO TEAM
31 NIBALI Vincenzo
32 AGNOLI Valerio
33 BOOM Lars
34 CAPECCHI Eros
35 GRIVKO Andriy
36 LUTSENKO Alexey
37 SANCHEZ GIL Luis Leon
38 SMUKULIS Gatis
BARDIANI CSF
41 ANDREETTA Simone
42 BARBIN Enrico
43 BOEM Nicola
44 MAESTRI Mirco
45 COLBRELLI Sonny
46 PIRAZZI Stefano
47 ROTA Lorenzo
48 TONELLI Alessandro
BMC RACING TEAM
51 VAN AVERMAET Greg
52 CARUSO Damiano
53 DE MARCHI Alessandro
54 DRUCKER Jean Pierre
55 GILBERT Philippe
56 OSS Daniel
57 QUINZIATO Manuel
58 WYSS Danilo
BORA – ARGON 18
61 ARCHBOLD Shane
62 BARTA Jan
63 BENEDETTI Cesare
64 BENNETT Sam
65 KONRAD Patrick
66 MUHLBERGER Gregor
67 SELIG Rudiger
68 VOSS Paul
CANNONDALE PRO CYCLING TEAM
71 BRESCHEL Matti
72 CLARKE Simon
73 KOREN Kristjan
74 LANGEVELD Sebastian
75 MOSER Moreno
76 NAVARDAUSKAS Ramunas
77 SLAGTER Tom Jelte
78 VAN BAARLE Dylan
CCC SPRANDI POLKOWICE
81 DE LA PARTE Victor
82 GROSSHARTNER Felix
83 HIRT Jan
84 HONKISZ Adrian
85 MATYSIAK Bartlomiej
86 PATERSKI Maciej
87 PONZI Simone
88 REBELLIN Davide
COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS
91 BOUHANNI Nacer
92 BOZIC Borut
93 COUSIN Jerome
94 LAPORTE Christophe
95 LEMOINE Cyril
96 SIMON Julien
97 SOUPE Geoffrey
98 TURGIS Anthony
DIMENSION DATA
101 BOASSON HAGEN Edvald
102 CAVENDISH Mark
103 CUMMINGS Steven
104 HAAS Nathan
105 JANSE VAN RENSBURG Reinardt
106 PAUWELS Serge
107 REGUIGUI Youcef
108 SBARAGLI Kristian
ETIXX – QUICK-STEP
111 BOONEN Tom
112 GAVIRIA RENDON Fernando
113 LAMPAERT Yves
114 SABATINI Fabio
115 STYBAR Zdenek
116 TRENTIN Matteo
117 VANDENBERGH Stijn
118 VERMOTE Julien
FDJ
121 DEMARE Arnaud
122 DELAGE Mickael
123 KONOVALOVAS Ignatas
124 LADAGNOUS Mathieu
125 REZA Kévin
126 ROUX Anthony
127 VAUGRENARD Benoit
128 VICHOT Arthur
IAM CYCLING
131 ELMIGER Martin
132 HOWARD Leigh
133 HAUSSLER Heinrich
134 ENGER Sondre Holst
135 KLUGE Roger
136 PANTANO GOMEZ Jarlinson
137 SARAMOTINS Aleksejs
138 VANGENECHTEN Jonas
LAMPRE – MERIDA
141 ULISSI Diego
142 BONO Matteo
143 CIMOLAI Davide
144 FARIA DA COSTA Rui Alberto
145 KUMP Marko
146 MODOLO Sacha
147 MORI Manuele
148 PIBERNIK Luka
LOTTO SOUDAL
151 DEBUSSCHERE Jens
152 GALLOPIN Tony
153 GREIPEL André
154 HANSEN Adam
155 ROELANDTS Jurgen
156 SIEBERG Marcel
157 VANENDERT Jelle
158 WELLENS Tim
MOVISTAR TEAM
161 AMADOR BIKKAZAKOVA Andrey
162 DOWSETT Alex
163 LOBATO DEL VALLE Juan Jose
164 OLIVEIRA Nelson
165 ROJAS GIL Jose Joaquin
166 SÜTTERLIN Jasha
167 VENTOSO ALBERDI Francisco J.
168 VISCONTI Giovanni
ORICA GREENEDGE
171 MATTHEWS Michael
172 ALBASINI Michael
173 BEWLEY Sam
174 HAYMAN Mathew
175 IMPEY Daryl
176 JENSEN Juul Christopher
177 KEUKELEIRE Jens
178 MEZGEC Luka
SOUTHEAST – VENEZUELA
181 POZZATO Filippo
182 AMEZQUETA MORENO Julen
183 BELLETTI Manuel
184 BUSATO Matteo
185 CONTI Samuele
186 FEDI Andrea
187 MARECZKO Jakub
188 MARTINEZ Daniel
TEAM GIANT – ALPECIN
192 ARNDT Nikias
193 CURVERS Roy
194 DE KORT Koen
195 GESCHKE Simon
196 STAMSNIJDER Tom
197 TIMMER Albert
198 WAEYTENS Zico
TEAM KATUSHA
201 KRISTOFF Alexander
202 BYSTRØM Sven Erik
203 GUARNIERI Jacopo
204 HALLER Marco
205 LAGUTIN Sergey
206 MORKOV Michael
207 SPILAK Simon
208 VICIOSO ARCOS Angel
TEAM LOTTO NL – JUMBO
211 BATTAGLIN Enrico
212 HOFLAND Moreno
213 LEEZER Thomas
214 MARTENS Paul
215 TJALLINGII Maarten
216 VAN ASBROECK Tom
217 VAN EMDEN Jos
218 VANMARCKE Sep
TEAM NOVO NORDISK
221 AMBROSE Scott
222 DE MESMAEKER Kevin
223 HENTTALA Joonas
224 LOZANO RIBA David
225 MEGIAS LEAL Javier
226 PERON Andrea
227 PLANET Charles
228 VERSCHOOR Martijn
TEAM SKY
231 THOMAS Geraint
232 KENNAUGH Peter
233 KWIATKOWSKI Michal
234 PUCCIO Salvatore
235 ROWE Luke
236 STANNARD Ian
237 SWIFT Ben
238 VIVIANI Elia
TREK – SEGAFREDO
241 CANCELLARA Fabian
242 ALAFACI Eugenio
243 BONIFAZIO Niccolò
244 COLEDAN Marco
245 FELLINE Fabio
246 NIZZOLO Giacomo
247 POPOVYCH Yaroslav
248 RAST Grégory

Fabian Cancellara come da pronostico vince l’ultima crono individuale della Tirreno-Adriatico 2016 mentre Greg Van Avermaet per un solo secondo batte Peter Sagan bella generale

Emozioni in serie anche nell’ultima tappa della Tirreno-Adriatico 2016: la breve cronometro (10.050 metri) a San Benedetto del Tronto come da pronostico è andata a Fabian Cancellara (Trek Segafredo), ma soprattutto solo un secondo ha separato nella classifica finale Greg Van Avermaet (Etixx QuickStep), sesto belga nella storia ad aggiudicarsi la breve corsa a tappe italiana, e Peter Sagan (Tinkoff) ancora una volta protagonista sfortunatissimo.

Fabian Cancellara fa il vuoto, testa a testa Van Avermaet-Sagan

Fabian Cancellara ha volato il facile percorso cittadino ad oltre 54 km/h chiudendo in 11’08” e rifilando un distacco pesante, considerando la brevità della tappa, a Fabian Le Bon (FDJ) e all’ex campione del mondo tedesco Tony Martin della Etixx Quick Step mentre il migliore degli italiani è stato Damiano Caruso che ha chiuso al decimo posto. Sfida nella sfida è stata quella per la classifica finale della Tirreno-Adriatico 2016: Stybar e Jungels si sono chiamati subito fuori e così il duello si è risolto con un testa a testa tra Van Avermaet e Sagan. Il campione del mondo su strada ancora una volta ha confermato di vivere una stagione sfortunata, perdendo per un solo secondo e promettendo di rifarsi sabato nella Milano-Sanremo. Primo italiano Vincenzo Nibali che ha risalito posizioni chiudendo al sesto posto: “Ora ci troveremo con la squadra – ha detto a Rai Sport – e vedremo se è il caso di partire per la Sanremo anche se non si adatta alle mie caratteristiche. Poi valuteremo bene le tappe del Giro d’Italia, anche se eventuali alternative ai percorsi. Io comunque nel 2013 ha vinto anche sotto la neve in salita”.

Le classifiche della Tirreno-Adriatico 2016

ORDINE D’ARRIVO
1 Fabian CANCELLARA SUI TFS 11’08”
2 Johan LE BON FRA FDJ a 13”
3 Tony MARTIN GER EQS a 15”
4 Alex DOWSETT GBR MOV st
5 Thomas LEEZER NED TLJ a 16”
6 Maciej BODNAR POL TNK a 17”
7 Alexandre GENIEZ FRA FDJ a 18”
8 Edvald BOASSON HAGEN NOR DDD a 19”
9 Vasil KIRYIENKA BLR SKY a 20”
10 Damiano CARUSO ITA BMC a 22”
14 Peter SAGAN SVK TNK a 24”
17 Vincenzo NIBALI ITA AST a 26”
25 Greg VAN AVERMAET BEL BMC a 31”
CLASSIFICA FINALE
1 Greg VAN AVERMAET BEL BMC 20H42:22
2 Peter SAGAN SVK TNK a 1”
3 Bob JUNGELS LUX EQS a 23”
4 Sébastien REICHENBACH SUI FDJ a 24”
5 Thibaut PINOT FRA FDJ a 24”
6 Vincenzo NIBALI ITA AST a 29”
7 Zdenek STYBAR CZE EQS a 33”
8 Michal KWIATKOWSKI POL SKY a 39”
9 Bauke MOLLEMA NED TFS a 45”
10 Roman KREUZIGER CZE TNK a 48”

A Cepagatti nella sesta tappa della Tirreno-Adriatico 2016 successo di Greg Van Avermaet che batte Sagan in sprint ristretto e passa anche in testa alla classifica generale

Dopo il riposo forzato e le polemiche per l’annullamento del tappone domenicale alla Tirreno-Adriatico, è arrivato il giorno dei fuochi artificiali, sempre a firma straniera. A Cepagatti infatti Greg Van Avermaet (BMC) in un colpo solo ha centrato il successo di tappa battendo in primis il campione del mondo Peter Sagan (Tinkoff) e la testa della classifica generale ad una tappa soltanto dalla fine della corsa.

Tirreno-Adiatico, Nibali ci prova ma Van Avarmaet fa colpo doppio

Dopo la lunga fuga a sei nella quale c’erano tra gli altri Selvaggi (Androni Sidermec), Pirazzi (Bardiani Csf), Zurlo (Lampre Merida) e Agnoli (Astana), gli ultimi venti chilometri con il circuito finale a Cepagatti sono stati combattutissimi. Il primo passaggio voleva anche come traguardo volante con i suoi abbuoni e così Sagan è scattato tirandosi dietro i compagni di squadra Gatto e Bennati, oltre al leader della generale Zdenek Stybar (Etixx QuickStep) insieme ai compagni Gaviria e Trentin e ancora l’ex campione del mondo Kwiatkowski (Team Sky) e Van Avermaet. Il buco creatosi con il gruppo ha dato linfa all’azione mentre dietro ha provato lo scatto Vincenzo Nibali (Astana) che per qualche chilometro è rimasto in avanscoperta con Jan Bakelants (Ag2R) prima di essere ripreso.
Alla fine sono rimasti davanti in quattro e Sagan ci ha provato, vendo saltato dal belga ai 75 metri finali, con Kiatkowski terzo e il gruppo regolato da Caleb Ewan (Orica-GreenEDGE) mentre Modolo è arrivato settimo e Colbrelli nono. Domani gran chiusura con la crono individuale a San Benedetto del Tronto, 10.050 metri tutti piatti: Van Avermaet parte con 7” su Stybar, 8” su Sagan e 21” su Jungels.

Le classifiche della Tirreno-Adriatico 2016

ORDINE D’ARRIVO
1. Van Avermaet (BMC) 4h34:14
2. Sagan (Tinkoff) st
3. Kwiatkowski (Team Sky) a 2”
4. Stybar (Etixx-Quick Step) a 4”
5. Ewan (Orica-GreenEDGE) a 7”
6. Valverde (Movistar Team) st
7. Modolo (Lamore-Merida) st
8. Roelandts (Lotto-Soudal) st
9. Colbrelli (Bardiani-CSF) st
10. Hofland (LottoNL-Jumbo) st
CLASSIFICA GENERALE
1. Van Avermaet (BMC) 20h30:43
2. Stybar (Etixx-Quick Step) a 7”
3. Sagan (Tinkoff) a 8”
4. Jungels (Etixx-Quick Step) a 21”
5. Brambilla (Etixx-Quick Step) st
6. Pinot (FDJ) a 28”
7. Reichenbanch (FDJ) st
8. Kreuziger (Tinkoff) a 30”
9. Kwiatkowski (Team Sky) a 31”
10. Nibali Astana) a 34”

Ultima tappa da brividi nella Parigi-Nizza 2016: Alberto Contador attacca e sfiora la grande impresa ma deve cedere la vittoria di tappa a Tim Wellens e quella nella generale a Geraint Thomas

Alla fine Geraint Thomas, gallese e capitano del Team Sky in questa occasione, ce l’ha fatta ad iscrivere il suo nome nella Parigi-Nizza 2016, ma non senza colpi di scena e un finale palpitante verso la città della Costa Azzurra, con Alberto Contador (Tinkoff) che ha rispolverato la grinta dei giorni belli mettendo in seria difficoltà il rivale anche se si è dovuto inchinare in classifica generale solo per 4 piccoli secondi.

Parigi-Nizza 2016, Alberto Contador ci ha provato in tutti i modi

Alberto Contador aveva solo un modo per provare a far saltare il banco, quello di attaccare molto prima della salita finale. Così ha fatto, perfettamente seguito dai compagni di squadra, mentre Thomas che evidentemente aveva sprecato troppe energie nei giorni scorsi, si è ritrovato ad inseguire e deve ringraziare soprattutto Sergio Henao che l’ha trainato al meglio nel convulso finale. Contador ha fatto il vuoto sul Côte de Peille, approfittando poi della compagnia di Kiserlowski e Trofimov che erano andatii in fuga in precedenza. E successivamente ci ha riprovato sul classico Col d’Eze mettendo in difficoltà Thomas che si è salvato solo grazie ai suoi uomini e a qualche aiuto trovato per strada. Così gli ultimi chilometri si sono trasformati in un thrilling: lo spagnolo è arrivato ad una trentina di secondi di margine, ma dietro si sono riorganizzati e così il successo di tappa è andato al belga Tim Wellens (Lotto Soudal), con Contador secondo e Richie Porte (BMC) terzo, mentre il primo gruppetto è arrivato a 5” regolato da Tony Gallopin (Lotto Soudal). Migliore degli italiani Fabio Felline, diciassettesimo, mentre in classifica Thomas ha mantenuto 4” sul rivale, con Porte terzo a 12”.

Le classifiche della Parigi-Nizza 2016

ORDINE D’ARRIVO
1. WELLENS Tim LOTTO SOUDAL 03h 16′ 09”
2. CONTADOR Alberto TINKOFF st
3. PORTE Richie BMC RACING TEAM st
4. GALLOPIN Tony LOTTO SOUDAL + 5”
5. YATES Simon ORICA GREENEDGE st
6. JEANNESSON Arnold COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS st
7. FARIA DA COSTA Rui Alberto LAMPRE – MERIDA st
8. HERRADA Jesús MOVISTAR TEAM st
9. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE st
10. IZAGUIRRE Ion MOVISTAR TEAM st
11. THOMAS Geraint TEAM SKY st
12. ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA st
13. CHENAO Sergio Luis TEAM SKY + 10”
17. IFELLINE Fabio TREK – SEGAFREDO + 1’18’”
CLASSIFICA FINALE
1. THOMAS Geraint TEAM SKY 27h 26′ 40”
2. CONTADOR Alberto TINKOFF + 4”
3. PORTE Richie BMC RACING TEAM + 12”
4. ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA + 20”
5. IZAGUIRRE Ion MOVISTAR TEAM + 37”
6. HENAO Sergio Luis TEAM SKY + 44”
7. YATES Simon ORICA GREENEDGE st
8. GALLOPIN Tony LOTTO SOUDAL + 51”
9. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 1’00”
10. FARIA DA COSTA Rui Alberto LAMPRE – MERIDA + 1’07”